Superga, jeans rigorosamente strappati, T-Shirt dei Clash. Ci siamo. Il sabato sera decolla e io sono pronta per uscire di casa. Direzione:Leoncavallo. Arrivo al Leoncavallo, parcheggio in zona, e non c'è più il Leoncavallo. L'hanno spostato ("grazie a dio", aggiunge tremante la ragazza a cui ho chiesto informazioni). Arrivo nei pressi della nuova location. Trattasi di zona assolutamente deserta, assolutamente pericolosa e assolutamente poco illuminata. Alla fermata del tram avvisto un ragazzino, età indicativa 20 anni, e desumo dai suoi fluenti dreadlock che lui probabilmente è in possesso di informazioni essenziali che mi potrebbero tornare utili.
bbasso il finestrino e:"Scusa,sai dov'è il Leoncavallo?". Risponde l'impavido giovane:"Se mi ci accompagni ti indico la strada" (ammetto che per un secondo mi sono sentita come Richard Gere in Pretty Women nella scena in cui lui affianca Julia Roberts per chiederle dov'è Beverly Hills).
Il Ragazzino sale in macchina. Per rompere l'atmosfera, si inizia a parlare dell'unica cosa che può colmare la nostra differenza d'età e, per di più, accomunarci. Si parla per un attimo dei luoghi di acquisto, della qualità, dei prezzi della "res communis" e, così all'improvviso, del tutto inavvertitamente, il Ragazzino pronuncia una frase che mi lascia di sasso:"Beh,sai, io la ganja la compro a scuola...". SCUOLA. S-C-U-O-L-A.
Mi blocco per un secondo. Faccio rewind. Credo, e un pò spero, di aver capito male. Forse il Ragazzino intendeva la scuola nel senso istituzionale del termine, ovvero come il complesso delle strutture che perseguono attività educative in senso lato, quindi anche l'Università. Allora, per accertarmi dell'eventuale errore, mi giro verso di lui, lo guardo in faccia e NO, non può essersi sbaglito...dall'espressione del viso credo che possa avere all'incirca...sdc anni (metto solo le consonanti, così suona un pò meno peggio...), ovvero all'incirca ddc anni in meno di me...Di fronte a tale scoperta sto per sentirmi male, ma per fortuna siamo arrivati al Leoncavallo.
Parcheggiamo. Lui fugge giù dall'auto, ringrazia, e lo trovo ore dopo che gironzola per i locali con una ragazzina che, forse, avrebbe potuto essere anche più piccola di lui.
Ci salutiamo di sfuggita e dentro di me penso:che bello sarebbe avere un figlio così...
20061204
non ho l'età
alle
14:25:00
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8 commenti:
ahahahaha oddio da pauraaaaaaa!!! sei 'n tajo avvocà!!!
baciotto :P
dddaaaaiiiiiiiiiiiii, una come te a cui sfugge che da ANNI hanno sfrattato gli occupanti?? sei troppo una delusione! :-)
scusami se finché tu vivevi a milano assieme agli occupanti io ero ancora all'asilo,tipo....
PS:perché hai scelto di non rendere pubblico il tuo profilo?!spero non sia per questioni anagrafiche...ehehehhe...
Io questa estate facevo l'animatore hai ragazzi e parlando di droghe un a ragazza di 14 anni mi ha detto:
Le canne...bha...roba da vecchi!!!
vedi un po tu......
effettivamente le droghe leggere sono un passatempo decisamente superato,per i ggiovani d'oggi.ma sai, noi della old sKool siamo duri a morire...
Sante parole sorella e che DDio ti benedica.......
Ora sì che abbiamo una buona scusa per rimpiangere i tempi della scuola... Pensa che danni se ci fossimo cagate solo un po'!
Chà
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