Guarda dritto avanti a te dottore chiamami e richiamami e' un onore

aaaaaaaaaaaaaaaahhhh!!!!
oggi inizia così.
con un urlo.
non so da dove cominciareeeeeeeee!!!
allora, mi sveglio (che già è una cosa buona) prima che suoni la sveglia (come sempre). aspetto che suoni. e mi dico "mmmhh no dai altri 5 minuti..." e oramai dopo 29 anni dovrei conoscermi e sapere che quando faccio così va niente bene.
e infatti mi son svegliata alle 8:50 con la faccia color bianco-insegna-della-Standa, gli occhi che sembro Rocky Balboa, ma, quel che è peggio, con una fame della madonna a causa della quale mi son dovuta fermare al solito panificio a prendere la solita brioche alla crema che, per la quantità di burro e calorie, potrebbe sfamare una regione dell'africa, tipo il Congo. o forse in Congo sono ricchi. mah.
E prendo atto che, anche per questa settimane, come ogni mercoledì che si rispetti, è andato a puttane il mio proposito di dieta domenicale.
Ma la cosa stronza è questa: entro in panificio "ciao, brioche alle crema, grazie" commessa biondabassaegrassa "certo!". interviene commessa moralataemagra "ma lo sai che oggi abbiamo anche quelle al pistacchio?". in un flash di 5 secondi mi balenano nella mente i seguenti pensieri "bruttatroiamaledettamanonlovedichesonoadietamasoprattuttononolosaicheioADOROIPISTACCHIIIIII????" QUINDI esclamo "dammi anche quella!".
esco con due brioches (che non capisco perchè quelle che prendono gli altri costano sempre 80 centesimi, le mie 1 euro). dette brioches giacciono attualmente di fronte a me, sulla scrivania, quindi per la prossima mezz'ora sarò impegnata a decidere da quale cominciare.
si prega di non disturbare.

ah, in tutto questo sono uscita con le calze spaiate. se mi incontrate, fate finta di niente, vi prego. sarebbe umiliante...