20080204

elettronegativita' secondo Pauling

Apro gli occhi ad un giorno che sa di cobalto. che sa di nord. piove e questa notte la porta di casa è rimasta aperta. svista, dimenticanza. un pò troppe, in questo periodo. per fortuna, questa ha avuto costo zero. il weekend è stato figo. tra una cosa e l'altra, sono pure riuscita a divertirmi. a volte, e ultimamente mi capita spesso, penso a come sarebbe se fossi stata orfana. e un pò quasi li invidio, in certe situazioni, questi bambini che crescono senza l'affetto di nessuno ma con l'impagabile fortuna di non doversi ciucciare i cazzi&mazzi dei loro genitori, i loro problemi, le loro crisi, le loro paranoie. penso anche che i grandi ricchi, quelli che i soldi gli escono dal water tipo Bill Gates, dovrebbero devolvere parte dei loro patrimoni, che tanto non utilizzaranno mai del tutto, alla risoluzione di problemi concreti. le donazioni di computer all'Africa sono senza dubbio cosa buona, ma che risolve poco o niente di quelli che sono i problemi genuini di quel paese. la depilazione definitiva del mio inguine, invece, porterebbe un grosso e radicale cambiamento nella mia vita quotidiana, mi risolleverebbe non poco l'umore e mi renderebbe di sicuro più produttiva sul lavoro. ma vaglielo a spiegare, te.
penso anche che ad una persona che riesce a far casino trascinando i piedi pure sulla moquette dovrebbero essere amputati gli arti inferiori.
torno ad aspettare che qualcuno irrompa nella mia giornata, disturbando questa monotonia grigioperla.

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