20090708

auguri&bigbabol

Alla fine, non è cambiato un cazzo dall'ultima volta.
Se non che al lavoro non posso più usare la mia casella di posta elettronica privata.
Se non che mi hanno cambiato il vecchio capo giapponese con uno nuovo, sempre della stessa etnia però più magro. Non appena avrà raggiunto il peso forma ingozzandosi di ciambelline Mr. Day e bevendo polpette lo rimanderanno da dove è venuto, sostituendolo con un altro più magro e così via.
Perché qui da noi funziona così, che il lavoro va a chilogrammi. Ti pesano quando arrivi, stabiliscono la percentuale d'ingrasso e quando sei pronto ti fanno una foto e ti mettono alla porta dicendo ciao ciao con la manina, che sarà sempre un po' più magra della tua.
A me mancano due etti per poter uscire dalla porta.
Sto cercando di ingozzarmi il più possibile, cambiando ristorante della pausa pranzo ogni giorno.
Tipo oggi, che siamo stati dall'egizio, ho preso la pasta fredda.
La pasta fredda erano spaghetti.
Cosa a mio modesto avviso insolita ma pur sempre accettabile.
I miei commensali erano invece sconvolti perché "non si sono mai visti degli spaghetti freddi". E così hanno ordinato, tutti, il pollo alla cacciatora. Io in tutta onestà non ho mai visto un pollo viola. Ma visto che l'accezione culinaria di pollo alla cacciatora è comunemente diffusa e accettata su tutte le tavole italiane, il colore della carne non è fonte di preoccupazione.
Cerco di ingrassare mangiando tante BigBabol.
Ieri ho compiuto trentunanni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Cazzo! Non ti posso fare gli auguri perchè non mi ricordo la password di accesso.

Poco male.
Auguriiiiiiiiiiiiiii!!!!