20100207

clint e i sensi di colpa

oggi ho dovuto pranzare da Omelette&Baguette.
trattavasi di una necessità.
mi mancava troppo, e tutto sommato mi manca ancora.
poi la passeggiata in paolo sarpi, che adoro, e la sosta al
negozio cinese preferito, dove ho comprato le palline di cloisonne
con molta soddisfazione, nonostante la cinese proprietaria mi abbia
fregato sul resto e io me ne sia accorta ma non abbia detto niente
a fronte della sua promessa di farmi arrivare la scatola di legno
che voglio per la settimana prossima.
sono arrivata fino al Monumentale, dove buttato per terra ho trovato
lui, Clint, che, riverso faccia a terra, non aveva neanche la forza di girarsi.
che pena, poverino.

duecento metri dopo, di fronte al nuovo palazzo di Dsquared, ho trovato una coccinella gigante che giaceva
a terra nella stessa situazione, solo che non avevo una borsa abbastanza
grande dove metterla, così sono stata costretta a tirare dritto.
adesso sono in preda ai più inimmaginabili sensi di colpa.
forse domani tornerò a cercarla.
sempre che qualcuno non l'abbia già presa.
chissà quanti animali abbandonati ci sono in giro per il mondo.
oggi a Milano c'era il sole e io potevo stare anche bene.

PS: Clint adesso sta bene, è a casa e prima di fargli la foto l'ho lavato per benino.

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