novembre, mese di sacrifizi

gli argomenti all'ordine del giorno nell'ameno open spazio dell'uffizio sono:
- Donna Canuta che si lamenta perché sua figlia per natale vuole la Nintento (AI)DS e signùr quanti soldi;
- Controllore dell'Autobus che cautamente impreca il suo sommo inesistente perché insomma, che cavolo lo paghiamo a fare l'abbonamento alla Repubblica, il giornale dei comunisti, porcodinci;
- l'Uomo di Merda, che chiede in continuazione ma Adriano? e ride quando il CdA lo appella con il nomignolo di 'ippopotamo'.

in tutta onestà sono molto contenta dell'arrivo di questo British winter, di questa pioggerellina un po' acqua un po' nevischio, di questo cielo grigioschifo, delle giornate che finalmente c'è buio alle cinque e basta essere felici perché uh c'è il sole fino alle otto. il sole rovina la pelle e altera la percezione del Bello.

questa mattina il burattinai hanno fatto visita al paesello che sta vicino al mio.
tanto soldi e subito per il disatro nel veneto.

e a me, che in condizioni climatiche normali del Veneto e della venetitanza non me ne può fregare di meno, in queste situazioni mi si caria il dente avvelenato, e penso e dico che la gente delle mie parti è brava, si arrangia senza chiedere a nessuno, tanto meno allo stato, e che quando queste cose succedono al sud si mobilita mezzo mondo, se capita a noi cazzi nostri, tanto ce la caviamo lo stesso.

odio su odio.

e smettete di scrivere cose belle e interessanti, voi, nei vostri blog. perché a me mi girano le balle.

chiudo dicendo che alle sei ho un colloquio di lavoro e mi sono appena versata mezzo bicchiere di caffè sulla camicia bianca.