la ruota del criceto

sono nella fase in cui vorrei crio-ibernarmi e svegliarmi fra un mese.
o magari anche un anno.
forse fra un anno in tivù non ci sarebbe più cristina parodi, fabrizio frizzi o il gioco dei pacchi.
forse fra un anno tutti i giapponesi sarebbero estinti da uno tsunami senza precedenti.
forse fra un anno le installazioni del salone del mobile non sarebbero più delle cagate pazzesche.
forse fra un anno il vaticano sarebbe imploso su se stesso e sarebbe sparito per sempre dalla terra e fra mille anni la gente direbbe che quello era il terzo segreto di fatima.
forse fra un anno potrei avere uno spazzacamino che viene a domare l'incendio di fuliggine scoppiato nel mio monolocale a Central Park.
forse fra un anno sarei un'esperta di tarocchi e vivrei dando consulenze al telefono.
o forse più semplicemente fra un anno mi sveglierei, guarderei fuori e direi al mio Uomopecora sù, torniamo a dormire per un altro po'.
in tutta sincerità in questi giorni ho smesso di capire un po' il senso, così, in generale.
buh.