io oggi ho ricevuto una lettera.
non ho potuto non vederla perché era una busta grande nella piccola buca della posta.
salendo il primo scalino l'avevo già aperta.
non volevo leggerla.
volevo annusarla.
annusare il sapore della carta.
inaspettatamente, questa lettera era priva di odori.
la carta, grossa, non ne aveva assorbiti.
appena entrata in casa l'ho messa nello zaino.
non voglio leggerla adesso.
ho bisogno di trovarci una colonna sonora.
e adesso non riesco.
quindi, ho deciso che la leggerò domani, in treno.
sul regionale delle diciotto e venti sarò quella con le cuffie, un'unghia verde e della carta grossa, tanta, nella mano sinistra.
forse me la sognerò stanotte.
aspettare non è un problema.
non lo è mai stato.
20101104
rosso caramella
alle
21:44:00
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4 commenti:
Guarda io sono un pigro terribile ma fremo di sdegno al solo pensiero che tu venga a Roma o io a Milano e non ci prendiamo 1 caffè.
vengo a Roma, sai?
per lavoro.
me l'hanno detto giusto oggi.
tipo metà dicembre.
la data dipende dal CapodellaBaracca.
tipo che sarò maleaccompagnata, ma mi lib(e)rerò.
per festeggiare mi regalo l'abbonamento a La Cucina Italiana.
È fantastico.
Superfantastico.
Mi raccomando, avvertimi per tempo che quella volta lì merita il ripristino temporaneo dell'Old Holborn giallo.
urka. ok, se proprio devi ridarti, anche temporaneamente, al Vizio polmonare lascia che sia io a fornirti il sacchettino giallo.
shame on me.
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