20061201

quando c'è la salute..

Dai segnali che il mio corpo mi sta più o meno sommessamente inviando in questi giorni mi pare di desumere che un nuovo elemento di disturbo sta minacciando la mia salute fisica: trattasi di costola rotta.
Lo capisco dai dolori lancinanti che provengono dal lato destro della mia cassa toracica quando provo a camminare o ad appoggiarci sopra il mio dolce peso nello stupido tentativo di consumare qualche ora di sonno.
La spiegazione razionale che riesco a dare a questo fastidio, che si aggiunge ai pre-esistenti dolori inguinali post-operatori, è la seguente: nel trasferirmi dalla branda al lettino operatorio (o viceversa) gli operatori ospedalieri mi abbiano inavvertitamente lasciato cadere a terra ma io, totalmente anestetizzata, non mi sono accorta di niente.
QUINDI
ne desumo che il mio farmacista non sia stato particolarmente avveduto nel prescrivermi come terapia uno "sciroppino per la tosse secca".
Ma tutto sommato è già venerdì. E nel weekend le sofferenze fisiche spariscono.

4 commenti:

richmond?? ha detto...

risotto allo zafferano:
Tritate sottilmente la cipolla e fatela appassire in un tegame con alcuni cucchiai di olio, quindi unite il riso e fatelo tostare a fuoco vivace, poi bagnatelo con il vino bianco e fate evaporare. Continuate nella cottura del risotto bagnando con il brodo vegetale caldo, a mano a mano che il liquido viene assorbito. A fine cottura diluite lo zafferano con un mestolino di brodo e unitelo al riso insieme con i peperoni che avrete lavati, tagliati a dadini e messi a stufare per 15 minuti con qualche cucchiaio di olio d'oliva e 1/2 mestolino di brodo. Mescolate bene e portate in tavola.

Michela ha detto...

E iniziano quelle amorose...

erre ha detto...

...dai, Sisterina,che le pene d'ammòre sono anche piacevoli, per certi versi....;P

Anonimo ha detto...

come scusi?? P-I-A-C-E-V-O-L-I??

a rachè...